Consigli per gli espositori: le 3 principali attività di follow-up da svolgere nel post-evento
Strategie Fieristiche

Consigli per gli espositori: le 3 principali attività di follow-up da svolgere nel post-evento

Hai mai sentito parlare di follow up? Se la risposta è no, resta con noi per qualche minuto: oggi ti parliamo di una delle più importanti strategie di marketing da mettere in atto dopo un evento.

Scegliere di portare il proprio prodotto in fiera è un modo per entrare in contatto con una nuova fetta di mercato, presentare il servizio che si vuol offrire ad un preciso segmento di pubblico e stringere nuovi accordi commerciali. Insomma, l’evento fieristico rappresenta un importantissimo strumento per far crescere o decollare un’attività. Per raggiungere tale obiettivo, però, non basta allestire al meglio il proprio stand e spendere fiori di quattrini in grafiche e brochure.

Una mostra espositiva ci dà l’opportunità di incontrare e colloquiare personalmente con i nostri customers. Parte del successo che si ottiene durante gli incontri, si deve proprio a questo contatto empatico con l’acquirente. Per concludere una vendita o fidelizzare il cliente si ha bisogno però di alimentare continuamente questa sorta di legame di fiducia. Come fare te lo spieghiamo noi oggi.

Ecco le 3 principali attività di follow-up da svolgere nel post evento.

Che cos’è il follow up?

Partiamo da una comune definizione di ‘follow up’. L’espressione inglese può essere tradotta con le parole “visita di controllo” o “monitoraggio”; entrambi i termini possono ritenersi pertinenti alla tecnica che stiamo per illustrarvi. Per attività di follow up si fa riferimento ad una sorta di richiamo al cliente. Durante una fiera può infatti capitare di imbattersi in un interlocutore un po’ confuso. In questi casi la vendita viene rimandata ai giorni seguenti e si chiede al visitatore di rilasciare un nominativo. L’azione di ricontattare il cliente, una volta finita la fiera, è una tecnica di follow up. La suddetta può passare però per diversi canali. Vediamo quali sono quelli più efficaci.

  1. Mail di ringraziamento

Un modo davvero carino per catturare il cliente è quello di ringraziarlo. Rinstaurare il rapporto creatosi in fiera non sempre è facile. Con ogni probabilità, dopo aver abbandonato il vostro stand, il vostro prospect avrà incontrato almeno una decina di altre aziende simili alla vostra. Distinguersi può essere dunque molto importante. Un atto di gentilezza è il modo migliore per entrare nelle grazie e nella memoria del vostro cliente, poiché tutti i consumatori non vogliono altro che sentirsi gratificati.

  1. Sconti e promozioni

Un altro modo per attrarre il cliente verso il vostro punto vendita o store è quello di inviargli, nei giorni immediatamente seguenti all’evento fieristico, la locandina di una promozione vantaggiosa. Potreste iniziare così: “Per ringraziarti del tempo dedicatoci in fiera, la nostra azienda ha scelto di riservarti uno sconto esclusivo e speciale. Raggiungi il nostro store per ritirare il nostro piccolo presente”

  1. Richiamo personale

Se invece siete certi di essere entrati già in confidenza con il vostro prospect, allora la tecnica di follow up da attuare è quella del richiamo telefonico. Inizia la conversazione chiedendo come sta e se si è divertito in fiera poi parti all’attacco!