Perché partecipare a una fiera di settore
Strategie Fieristiche

Perché partecipare a una fiera di settore

Perché partecipare a un evento fieristico di settore? Perché stare magari tre o quattro giorni fuori e dover sopportare una massa continua di persone?

In effetti le fiere, specie quelle lontane dalla tua sede sono spossanti, richiedono un discreto sforzo finanziario, sia per gli allestimenti che per il personale.

Cerca però di vedere il lato positivo: partecipare ad una fiera, quasi certamente ti porterà vantaggi sia come azienda che come riconoscimento nel settore.

Se parti con un approccio studiato, ben presto inizierai a raccogliere i frutti, non servono grosse conoscenze di marketing fieristico per riuscire a notare certi dettagli.

Cerchiamo di vedere quali sono i motivi effettivi per partecipare alle fiere di settore.

Avere visibilità

Il primo vantaggio che si ha partecipando come espositore è la visibilità. Uno stand ben posizionato, allestito con attenzione e magari curato da professionisti del settore fieristico è un ottimo strumento per attirare clienti potenziali e curiosi.

Giocarti bene lo spazio a tua disposizione può fruttarti parecchio nel tempo, specie se riesci a fare una buona impressione sulla gente che visita la fiera.

Se hai stanziato un buon budget per dépliant, gadget e campioni gratuiti puoi essere sicuro di aver fatto un buon investimento di immagine, perché sono oggetti che servono per farti ricordare dal pubblico, che se interessato verrà poi a cercarti.

Rispetto alla pubblicità online, infatti, il rapporto diretto col pubblico è ancora molto incisivo.

Ricorda poi che molte fiere riportano sul sito i link a quelli dei partecipanti ed è un’occasione ghiotta di cui approfittare.

Studiare la concorrenza

In fiera non sei mai da solo, ed intorno a te ci sono stand dei tuoi concorrenti, è un momento ottimo per vedere da vicino i loro prodotti, per studiarli, specie se con te in fiera c’è uno dei tuoi tecnici.

Analizzare le presentazioni, le novità e le tendenze, capire che cosa attira effettivamente il pubblico oppure quali sono le novità che ti sei perso.

È importante poter vedere con i propri occhi le novità di mercato, e come il pubblico reagisce.

Considera per esempio che alcuni prodotti che sono stati sviluppati dalla concorrenza saranno simili se non uguali a quelli che hai in progetto di implementare poter vedere come sono recepiti può essere un incentivo importante per modificare il tuo approccio in meglio.

Rapportarsi con i professionisti

Le fiere di settore attirano curiosi e professionisti, questi ultimi le frequentano in cerca di aggiornamenti e occasioni.

Potersi rapportare direttamente con un soggetto interessato ti permette per esempio di capire direttamente le effettive richieste di chi avrà un rapporto professionale con la tua azienda.

Puoi convincere il pubblico a passare al tuo prodotto oppure raccogliere informazioni e feedback diretti sui pregi e i difetti che gli utilizzatori finali ci hanno trovato.

I professionisti spesso frequentano le fiere in cerca di occasioni e novità da acquistare, per essere a loro volta al passo coi tempi.

In fiera difficilmente si riescono a vendere direttamente prodotti costosi, ma si apre un canale importante, perché puoi lasciare contatti diretti e metterci la faccia.

Le vendite online, specie per certi prodotti non sono sempre il migliore dei canali.

Svuotare il magazzino

Quando si arriva a fine linea e nel magazzino restano ancora prodotti da smaltire, puoi sempre tentare la via delle fiere, specie se si tratta di merce non deperibile.

Quel che non viene assorbito dai tuoi canali di fiducia può essere impacchettato e messo in vendita nel tuo stand, anche come offerte di fine fiera, quando il pubblico cerca di accaparrarsi le ultime occasioni e non ha più molta voglia di contrattare.

In effetti la fine delle fiere è il momento buono per cambiare approccio alla vendita cercando di attirare gente e riportare indietro meno merce possibile.

Durante il rush finale si può riuscire a dare via anche a buon prezzo moltissima merce puntando proprio sulla fetta di partecipanti che è lì per approfittare degli ultimi momenti.

Confrontarsi

Durante i giorni delle fiere in realtà ci sono momenti di fiacca assoluta, con pochissime persone e poco interessate agli stand, si può approfittare dei momenti di calma per scambiare due parole con gli altri espositori, fare un giro fra gli stand e carpire informazioni.

Puoi scoprire il nome di un distributore locale che non hai mai sentito nominare ma che lavora bene, oppure raccogliere informazioni su altre fiere.

Se i siti raccontano sempre grandi cose su tutto, le persone sono molto più realistiche e se perdi qualche minuto a chiacchierare con la concorrenza puoi carpire informazioni su altre fiere, magari da evitare.

Trovare collaboratori

Le fiere sono anche un posto dove trovare collaboratori e creare nuove sinergie. Se il tuo prodotto attira gente, magari fra questi c’è anche qualcuno che può tornare utile alla tua azienda.

Basta scambiarsi biglietti da visita, e contattarsi in seguito, ma già un approccio diretto aiuta molto a scartare persone che non si pongono bene.

Poterle vedere in faccia e capire se a primo impatto ti possono sembrare interessanti per il tuo business è un’occasione che non devi sprecare.

Raggiungere nuovi clienti

I clienti spesso non arrivano al tuo prodotto semplicemente perché non possono, magari non sei distribuito in zona, oppure sei sommerso fra altri prodotti nei punti vendita.

In fiera invece con lo stand puoi avvicinarsi a nuovi clienti e proporre le tue merci ed idee direttamente, puoi convincerli oltre che col prodotto anche con le parole, e fugare dubbi.

Quante volte ti sarà capitato di andare su internet a cercare qualcosa e al momento di pagare ti sei fermato per un dubbio? Oppure hai cercato un prodotto ma mancandoti il gergo ed una guida non sei riuscito a trovarlo.

In fiera puoi chiarire al cliente i dubbi e fargli proposte dirette, magari indirizzandolo verso altri prodotti della tua azienda, sia invogliandolo che giocando un po’ sul fatto che l’atmosfera spinge a non tornare a casa a mani vuote.